Eventi 10 luglio - La Coppa America - Elizabeth Ladron de Guevara Cetina
Elizabeth created from round structures her bridal bouquet and corsage. The seating arrangement consists of glass combined with blue and white flowers.


La composizione per centrotavola dedicata a Gli oceani delle Americhe rappresenta i due oceani, l’Atlantico e il Pacifico, le cui acque si uniscono ai poli, i colori e le profondità che li contraddistinguono e le correnti marine che li percorrono. L’opera è stata pensata per un pranzo. La prima immagine che mi è venuta in mente è stata quella del globo terracqueo e dell’unione dei due oceani mediante il canale di Panama, delle onde del mare e dei loro colori: azzurro, lilla, verde e sabbia. Le fonti di ispirazione di questa opera sono state il colore, il movimento e la profondità di questi oceani.

Il progetto è stato ispirato da due giovani designer, in grado di demolire l’opera visivamente e di giocare con gli elementi presenti sulla tavola, dato che si tratta anche di un puzzle mobile. I due comunicano attraverso i loro movimenti corporei, fluidi come le onde del mare, parlano di nuove tendenze, di materiali e di colori mentre si divertono a giocare con l’opera presentata.

Nel mio lavoro mi piace fondere la modernità con temi organici, riciclaggio, realizzare strutture, rappresentare la mia cultura per mezzo dei materiali e non aspirare alla perfezione dato che essa non esiste in natura. Nell’opera presentata ho cercato di concretizzare quanto detto finora, ogni designer sigla le sue creazioni con la sua inconfondibile firma. L’implementazione di elementi organici di costruzione e riciclaggio è stata realizzata nel tavolo per due.

Potrei chiamare varie persone importanti nella mia vita ma non saprei da dove cominciare perché ad ognuna di esse è dedicata una parte del mio cuore. Probabilmente chiamerei per prima la persona che condivide la mia visione del design, come mia nipote Karinne, o colei che mi ha dato la vita, mia madre.


Il tema del bouquet nuziale è stato scelto durante le prove della creazione 1, La Foresta Amazzonica, basandosi sulla stessa struttura a ragno. In questo modo, ho creato un legame tra i vari temi che li rende miei, in termini creativi. Mi piace realizzare opere su un solo tema, seguire una storia singola, un solo filo conduttore.

La sposa che immagino porti questo bouquet è divertente, diversa, ama la natura, la modernità e le nuove proposte. È una persona creativa, giovane ed estroversa. Lo sposo è un uomo giocoso, creativo, moderno, amante dei materiali innovativi e per nulla classico.

Grandi designer hanno lasciato la loro traccia sia nel mio lavoro che nella mia vita di fiorista e tutti meritano ammirazione. Si può imparare da chiunque, con o senza esperienza, ma se devo fare dei nomi direi Gregor Lersch, Daniel Santa Maria, Daniel Ost, Per Benjamin, Emilia Nardi e Ernesto Rossi. Sono questi alcuni dei designer che potrei menzionare, ai quali devo parte del mio apprendimento e tutta la mia ammirazione. Per quanto riguarda l’arte, amo le opere di Picasso, Dali, Frida Kahlo, O’Gorman, Velasco, Miguel Ángel, Rivera, Da Vinci, Siqueiros, Leonora Carrington e di molti altri. Mi piace ascoltare diversi generi musicali, dalla musica tecno alla classica, passando per la musica popolare del mio paese: Mozart, Chopin, Beethoven, Elvis Presley, Moncayo, Manuel M. Ponce, Armando Manzanero, Consuelo Velázquez, Gleen Miller, Louis Armstrong, etc.

Non sono in grado di contare le ore o i minuti che ho impiegato nella preparazione dell’opera ma posso dire che sono state numerose. Dal momento in cui ho ricevuto i temi ho iniziato a sviluppare l’idea creativa, investigando, sperimentando con materiali e tecniche. Il processo creativo non è ancora terminato e continua nella realizzazione delle opere perché tutto potrebbe ancora cambiare. È certo vero che le ore spese nella preparazione risultano di grande importanza, rendendo possibile il progresso nella generazione di idee.